Archivio per l'etichetta ‘Buona Notte

E questa notte … musica!   48 comments

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Ho passato la serata ad ascoltare canzoni, ho guardato una serie di video di vecchi concerti, di cantautori che mi sono rimasti nel cuore, forse perché legati a tempi felici della mia vita, quando stavo bene e i concerti li seguivo dal vivo.

Mi manca quell’atmosfera, il pubblico che canta insieme al protagonista, che balla sotto al palcoscenico, le luci che disegnano magicamente il percorso dello spettacolo, il dietro le quinte a fine concerto, dove ho avuto la possibilità di conoscere numerosi artisti.

Tra tutti ho sempre preferito i cantautori, perché le parole per me hanno un grande significato e, quindi, ho sempre seguito di più la musica italiana perché il testo mi arrivava direttamente, senza dover pensare ad una traduzione che per quanto mi riguarda non è così simultanea! Anche se posso affermare che il più bel concerto che io abbia mai visto è stato quello di Rod Stewart in Arena a Verona parecchi anni fa, perfetto in ogni suo aspetto, non ultimo quello tecnico.

Magari è solo il fatto che gran parte della mia generazione, e non aspettatevi che vi dica la mia età, ha amato di più i cantautori, perché legati ad un contesto sociale, perché parlavano di argomenti e problematiche che rispecchiavano il momento che si viveva. Perché allora tutto era in fermento, perché avevamo l’idea di poter cambiare il mondo; non ci siamo riusciti, ma abbiamo vissuto intensamente.

L’amore per il mondo dello spettacolo non mi ha mai abbandonato, la passione per il palcoscenico è sempre viva dentro di me, la musica, la danza, il teatro sono stati miei compagni di vita, ora come spettatore, ora come protagonista, normale che io ne abbia un po’ nostalgia, no?

Ma è una nostalgia dolce, priva di rimpianti o malinconia, sono felice dei ricordi, perché mi sento ricca nel poterli avere; la ricchezza sta nell’aver vissuto e goduto di cose belle, non nell’aver posseduto cose materiali. Che me ne farei adesso?

Questa sensazione di felicità vale più di ogni altra cosa.
Chi può affermare di aver avuto cinque minuti almeno di felicità vera nella passata serata?

Perciò, sostenuta da questa spinta che, in un eccesso di lievitazione corporea, mi eleva al cielo, per la buonanotte, ho scelto Elisa; questa versione di “Hallelujah” mi piace molto e trovo che sia davvero intensa. Un bell’omaggio a Leonard Cohen … giusto per vanificare tutto quello che ho detto fin qui sulla mia preferenza per i cantautori italiani! Sto scherzando, ovviamente, non vanifico nulla, ho amato molto Cohen … anche se canadese! 😀  😀  😀

Buona notte, amici miei cari, io ho qualche “doloretto” che mi impedisce di dormire, ma voi fate un sonno dolce e sereno, popolato da sogni fantastici, che possiate ricordare con piacere al risveglio.
Io aspetto l’omino del sonno, so che arriverà a spargere la sua polverina magica anche qui prima o poi! Un abbraccio a tutti. ❤ ❤ ❤

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348ghts     ross,alex_c13jun5300     348ghts

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Nulla si perde per sempre…   9 comments

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Il folletto che sposta le cose

Associazione Culturale Opera X , progetto Fiabe n.2

Quante volte vi è capitato di cercare una cosa e di non riuscire a trovarla?
– Eppure era proprio qui… l’ho vista poco fa!! –
– Ma dove è finita… proprio ora che mi serve! –
Ed ancora abbiamo sentito spesso dire:
– Sono sicuro di aver posato lì il mio libro… qualcuno deve averlo preso! –
– Accidenti non era nemmeno mio… ora come farò a restituirlo?! –
Per molti questi sono piccoli misteri, per me è invece l’opera abilmente congeniata del “folletto che sposta le cose”
Come… non lo conoscete?!… Davvero?
Ascoltate bene di che si tratta:
Tu posi le chiavi sul tavolo
Lui ti osserva, ti segue e… le sposta!
Ed ora ecco… sono lì, proprio vicino alla finestra. Metti le scarpe vicino al letto.
Non fai nemmeno in tempo ad andare in una altra stanza che, con un rapido gioco, lui le porta accanto all’armadio.
Attenzione però! Questo folletto non ruba e non nasconde ad arte gli oggetti. Si diverte solo a spostarli da un luogo ad un altro… magari solo un pochino più in là, dove i nostri occhi non lo hanno ancora notato.
E qualcuno ha per caso mai capito il perché di questa sua, chiamiamola, “passione”?
Probabilmente no!
Forse lo fa perché ama vedere la gente cercare…
Magari egli pensa che ognuno dovrebbe sempre mettere almeno in parte in discussione le proprie certezze… Oppure gli piace spronare la gente. Costringendola in questo modo a guardare un po’ più in là rispetto a dove sono abituati a farlo di solito… E sapete amici, come reagiscono le persone che non riescono a trovare ciò che cercano?
Alcuni si arrabbiano, si agitano, urlano e se ne vanno imprecando contro ogni cosa gli capiti a tiro…
Altri cercano di ricostruire il loro passato, ripercorrendo esattamente i propri passi… lo fanno anche per delle ore con tenacia e precisione… Altri ancora vanno cercando dei colpevoli. Vogliono per forza dare colpa a tutti! Ma dimenticano quasi sempre se stessi e le proprie responsabilità…
Ma quelli che questo folletto proprio non digerisce, sono coloro che smettono di cercare. Quelli che abbandonano tutto, si tirano indietro senza nemmeno provare. Senza pensare che, quello che vanno cercando, magari è proprio lì! sotto il loro naso…
Ma insomma! (vi chiederete…) Perché esiste il folletto che sposta le cose?
Che bisogno c’era di inventare un essere così dispettoso?!?!
Qualcuno pensa davvero che sia necessario o che serva a qualcuno? Io, in cuore mio, penso proprio di sì.
Io credo che egli sposti le cose per poi darci il piacere di ritrovarle. Come se volesse farci capire, a suo modo, che nulla si perde per sempre… nemmeno l’amore…
E sapete perché io dico questo?
Lo dico perché, troppo spesso gli uomini apprezzano ed amano le cose solo dopo aver temuto anche solo per un istante… di averle perdute.
A proposito… qualcuno ha visto la mia penna?!!

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                                      sbilf

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Buona notte …   3 comments

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Pubblicato 26 luglio 2015 da mariannecraven in Arte, Diario

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