Per chi in vacanza non ci va …   29 comments

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Ferragosto

Gianni Rodari

Filastrocca vola e va
dal bambino rimasto in città.
Chi va al mare ha vita serena
e fa i castelli con la rena,
chi va ai monti fa le scalate
e prende la doccia alle cascate…
E chi quattrini non ne ha?
Solo, solo resta in città:
si sdrai al sole sul marciapiede,
se non c’è un vigile che lo vede,
e i suoi battelli sottomarini
fanno vela nei tombini.
Quando divento Presidente
faccio un decreto a tutta la gente;
“Ordinanza numero uno:
in città non resta nessuno;
ordinanza che viene poi,
tutti al mare, paghiamo noi,
inoltre le Alpi e gli Appennini
sono donati a tutti i bambini.
Chi non rispetta il decretato
va in prigione difilato”.

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29 risposte a “Per chi in vacanza non ci va …

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  1. Prima perché lavoravo, ora sono disoccupata, ma son più di 20 anni che a Ferragosto sto a casa e, sinceramente, non soffro. 😉

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  2. Ciao Marianne 🙂

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  3. Dai Marianne, partecipa al giochino dell’estate! https://giacani.wordpress.com/2017/08/13/un-due-tre-ferragosto/

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  4. Marianna ho letto che passerai questi giorni in ospedale, mi dispiace molto e spero ti rimetta presto… la poesia di Rodari mi ha molto colpito; con i miei non siamo mai andati in vacanza, non c’erano soldi e noi eravamo quattro fratelli… ma non mi pesava affatto! Anzi, ti dirò che a volte mi pesa di più andare ora in vacanza, sembra quasi un obbligo, il “dovere” andare… d’estate da bambino stavo benissimo: gli amici erano tutti lì, si poteva giocare da mattina a sera (una volta fatti i compiti delle vacanze, che li davano anche a noi, oggi sento tanti che si lamentano…) poi più grandicello d’estate aiutavo un pò mio padre con qualche lavoretto nella sua bottega di fabbro, e le avventure massime erano quelle delle gite con l’oratorio! Le vacanze non erano per noi… erano considerate un lusso, roba per borghesi, e in fondo in fondo a me è rimasta quella sensazione. Mi hai fatto tornare in mente un pò di cose, che mi sa ci scriverò un post! Non rispondere Marianna, riposati e curati! Un abbraccio

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  5. Ciao “Marianne”, scusa la mia assenza, ora ti ho rivisto con un like su un post e… rieccomi!
    Mi dispiace dei tuoi problemi di salute, soprattutto perchè ho letto che hai dolori alle mani. Io lo posso capire, perchè non posso usare le mie di mani a causa di un serio problema di salute di oltre 20 anni fa. Mi arrangio un po’ ma quando devo scrivere tanto come ora o per lavoro – sono traduttrice – utilizzo un software vocale che come vedi funziona. Hai mai provato?
    Te lo dico non per intrometterti ma solo per provare a evitare dolore inutile.
    Un abbraccio di cuore,
    Vicky

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    • correggo: intromettermi

      p.s. anch’io sono rimasta a casa

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    • Grazie, Vicky, anche per la tua presenza, spero ancora di poter tornare ad usare le mani con meno dolore. Per questo sto passando le mie ferie in ospedale,evviva! Un abbraccio. :-*

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      • Mia cara, baci a te ❤
        Io vivo nei pressi di Milano, non so tu… ti andrebbe una mia visita?
        Mi sposto io, anche in treno.
        Senza voler invadere, un no lo capirei, senza offendermi. Un sì… vedi tu. Ciao! Dio ti protegge.

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        • Abitiamo abbastanza lontane, cara, e … no, non sono ancora pronta a mescolare il virtuale col reale, anche se so riconoscere perfettamente quando dietro ad un nick c’è una persona vera, come nel tuo caso, che potrei incontrare tranquillamente. Ho sempre cercato di tenere ben distinte queste due realtà, forse sono un po’ presuntuosa, ma sono certa che anche se non incontro le persone con cui sono in contatto sul blog, posso instaurare con loro dei rapporti veri e sinceri, pur non conoscendole mai fisicamente, forse perché io per prima sono vera e sincera, nascondo la mia identità, ma sono come appaio qui, sono questa, non potrei essere diversa!
          A volte chiedo a Dio “perché”, ma so che “lui” sa e che alla fine le cose si incastreranno … quindi non smetto di ringraziarlo per le cose belle che ho avuto e per quelle che riesco a cogliere intorno a me, i miracoli non sono sempre fatti grandiosi, ma anche le piccole cose di ogni giorno di cui sappiamo gioire. Quindi sì, Vicky, Dio ci protegge, anche se a volte siamo scoraggiati, non ci abbandona. Un abbraccio, cara, e grazie per le tue parole. ❤

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